
Guerritore sul set con Anna Magnani, Tommaso Ragno è Rossellini

Riprese in corso a Roma per il film dedicato alla grande attrice
Sono cominciate le riprese di Anna, il film su Anna Magnani, la prima pellicola a lei dedicata e la prima prova da regista per il cinema di Monica Guerritore. Sono in corso a Roma dal 23 aprile e dureranno sei settimane. Il film è una produzione LuminaMGR e Rai Cinema, con Masi Film e Coevolution, in associazione in partecipazione con Dino Trappetti per Sartoria Tirelli e Dea Film. Ancora top secret il cast completo, ma Monica Guerritore rivela oggi la partecipazione di Tommaso Ragno, attore protagonista del film Vermiglio di Maura Delpero e attualmente nella cinquina dei David di Donatello come miglior attor protagonista. A Ragno è affidato il ruolo di Roberto Rossellini, il grande amore di Anna Magnani e personaggio centrale nell'intreccio del film. Ha dichiarato Monica Guerritore, interprete e regista della pellicola, impegnata da tre anni nella realizzazione del progetto: "Noi donne teniamo le fila della nostra storia 'femminile' attraverso una trama matrilineare, fatta delle donne che ci hanno precedute. Quelle uccise prima di noi, quelle che hanno disubbidito, che non si sono fatte spaventare dal 'passo proibito', che hanno tenuto al riparo la delicata ferita intima, spesso legata all'amore. Il mio film esplora questa ferita e la vicenda umana di Anna diventa così racconto di formazione, non solo per la giovane Carol Levi che la accompagnerà nello snodarsi della storia, ma per tutte le donne. Da donna a donna". Il progetto è molto atteso dal pubblico, anche a livello internazionale, per via del successo di "Inganno" di cui Monica Guerritore è protagonista, l'unica serie Netflix italiana nella top 20 tra le più viste al mondo con oltre 27 milioni di streaming. Tra il 2023 e il 2024, le conferenze-spettacolo e i reading dedicati alla pellicola su Anna Magnani hanno riempito le piazze di tutta Italia con migliaia di spettatori dal vivo. Il film verrà presentato il prossimo 9 maggio a Parigi all'Istituto Italiano di Cultura diretto da Antonio Calbi con una lettura pubblica della sceneggiatura, che ha visto nel 2023 la revisione di Andrea Purgatori, a cui la pellicola sarà dedicata.
H.Szczepanski--GL