
Risolto blackout in Spagna e Portogallo, si indaga sulle cause

Ma restano possibili disagi nei trasporti
L'elettricità è stata ripristinata quasi completamente in Spagna e Portogallo dopo il massiccio blackout scattato alle 12.30 di ieri per cause ancora in corso di accertamento. In Spagna, intorno alle 6 di questa mattina l'operatore annunciava il ripristino del 99,16% della fornitura di energia elettrica in tutto il Paese; in Portogallo, "tutte le forniture di energia elettrica sono tornate alla normalità" e "tutte le sottostazioni del servizio nazionale dei trasporti sono state ristabilite". Il gestore ferroviario spagnolo Renfe ha assicurato oggi il traporto di oltre 12.700 passeggeri alle 10 del mattino, dopo che ieri oltre 48.638 persone non hanno potuto raggiungere le proprie destinazioni a causa della paralisi dei treni, informa il ministero dei Trasporti, avvertendo che anche oggi i treni subiranno ritardi e cancellazioni. Negli aeroporti si raccomanda di verificare lo stato del proprio volo prima di mettersi in viaggio. Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha convocato una seconda riunione straordinaria del Consiglio Nazionale della Sicurezza, presieduta dal re Felipe V, per analizzare le cause e le conseguenze del blackout. In Portogallo è in corso il Consiglio dei ministri, presieduto dal premier Luís Montenegro, per continuare a seguire da vicino la situazione.
D.Kaminski--GL